Installazione e Configurazione di CasaOS su OrangePi

Installazione e Configurazione di CasaOS su OrangePi


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Installazione e Configurazione di CasaOS su OrangePi

Introduzione

CasaOS è un sistema operativo leggero progettato per l’hosting di servizi personali su dispositivi come Raspberry Pi, OrangePi e mini-PC. In questa guida vedremo come installarlo e configurarlo su un OrangePi.

Requisiti

  • Un dispositivo OrangePi (es. OrangePi 5, OrangePi Zero 2, etc.)
  • Una scheda microSD (consigliato almeno 16GB)
  • Un alimentatore compatibile
  • Accesso SSH al dispositivo
  • Connessione a internet

1. Preparazione della microSD

  1. Scarica Armbian o un’altra distribuzione Linux compatibile con il tuo modello di OrangePi da https://www.armbian.com.
  2. Utilizza Balena Etcher o Raspberry Pi Imager per scrivere l’immagine sulla microSD.
  3. Inserisci la microSD nel tuo OrangePi e accendilo.
  4. Trova l’indirizzo IP del dispositivo (puoi controllarlo nel router o usare arp -a da terminale).
  5. Connettiti via SSH:
    ssh user@IP_DEL_TUO_ORANGEPI
    (Le credenziali di default per Armbian sono root e 1234, dovrai cambiarle al primo accesso.)

2. Installazione di CasaOS

CasaOS fornisce uno script di installazione automatizzato. Per eseguirlo:

curl -fsSL https://get.casaos.io | bash

L’installazione durerà alcuni minuti e al termine potrai accedere all’interfaccia web.

3. Accesso a CasaOS

Apri un browser e vai all’indirizzo:

http://IP_DEL_TUO_ORANGEPI:80

Qui potrai completare la configurazione iniziale e iniziare a installare le app disponibili.

4. Configurazione avanzata

Cambio porta di accesso

Se vuoi modificare la porta di accesso di CasaOS:

nano /etc/casaos/gateway.ini

Trova la riga con port=80 e cambiala (es. port=8080). Poi riavvia CasaOS:

systemctl restart casaos

Ora CasaOS sarà accessibile su http://IP_DEL_TUO_ORANGEPI:8080.

Abilitare HTTPS con un certificato SSL

Per aggiungere un certificato SSL con Let’s Encrypt:

sudo apt install certbot
sudo certbot certonly --standalone -d tuodominio.com

Dopo aver ottenuto il certificato, configuralo con un reverse proxy come Nginx o Caddy.

Configurare un disco esterno per l’archiviazione

Se vuoi usare un disco esterno per i tuoi file e container Docker:

  1. Collega il disco al tuo OrangePi.
  2. Verifica che venga riconosciuto:
    lsblk
  3. Monta il disco (supponiamo sia /dev/sda1):
    sudo mkdir /mnt/disco
    sudo mount /dev/sda1 /mnt/disco
  4. Per montarlo automaticamente all’avvio, aggiungi una riga al file /etc/fstab:
    /dev/sda1  /mnt/disco  ext4  defaults  0  2

Backup automatico delle configurazioni

Per evitare la perdita di dati, puoi impostare un backup automatico della cartella di CasaOS:

mkdir -p /mnt/disco/backup_casaos
rsync -av --delete /etc/casaos /mnt/disco/backup_casaos/

Puoi automatizzare il backup con cron aggiungendo questa riga con crontab -e:

0 3 * * * rsync -av --delete /etc/casaos /mnt/disco/backup_casaos/

5. Installazione di Docker e container personalizzati

CasaOS utilizza Docker per gestire le app. Puoi installare manualmente un container con:

docker run -d --name nginx -p 8080:80 nginx

Oppure puoi usare l’interfaccia web per aggiungere e gestire container facilmente.

Esempio: Installare un server Nextcloud

Se vuoi ospitare un’istanza di Nextcloud per la gestione dei file:

docker run -d --name nextcloud -p 8081:80 -v /mnt/disco/nextcloud:/var/www/html nextcloud

Ora Nextcloud sarà disponibile su http://IP_DEL_TUO_ORANGEPI:8081.

Conclusione

CasaOS è un’ottima soluzione per trasformare il tuo OrangePi in un server domestico. Con pochi passaggi puoi installarlo, configurarlo e iniziare a gestire i tuoi servizi personali con una UI semplice e intuitiva.

Possibili espansioni

  • Configurare un server VPN (WireGuard o OpenVPN) per accedere ai tuoi servizi in sicurezza.
  • Integrare Home Assistant per la domotica.
  • Usare Pi-hole come DNS adblocker per la rete di casa.

Con queste personalizzazioni, il tuo OrangePi diventerà un vero e proprio hub per la gestione dei tuoi servizi digitali! 🚀